Essere facilitatore e moderatore

Essere facilitatore e moderatore

Coordina, coinvolgi, aiuta e motiva assemblee e incontri

Chi è il facilitatore/moderatore? È una figura che coordina, coinvolge, aiuta e motiva i contesti in cui è chiamato a operare. Opera nel pubblico e nel privato, nel mondo ecclesiale e in quello no-profit, nel campo dell’associazionismo e in quello lavorativo/aziendale. È fondamentale in: assemblee elettive, dibattiti, riunioni di condominio, lavori di gruppo, capitoli religiosi, mediazioni tra due o più parti, negoziazioni, gruppi multietnici, ecc.

Il corso si propone l’acquisizione e il perfezionamento di competenze all’interesse di comunità o gruppi che si propongono di perfezionare i processi più importanti che si devono affrontare per essere autenticamente vivi al propri interno e presenti con efficacia negli ambiti del servizio.
Quindi il corso è centrato su processi e progetti più che sulla figura, atteggiamenti e comportamenti dei facilitatori.
Tra i processi oggetto di analisi e di approfondimento c’è anzitutto quello decisionale, che valorizza il contributo di tutti in ambito ecclesiale e religioso e valorizza sia il principio comunionale che quello gerarchico.
Poi ci si soffermerà sui progetti formativi, la loro formulazione e realizzazione; sono legati ai bisogni delle persone e dell’istituzione in gioco; si sviluppano in moduli di apprendimento centrati su metodologia per adulti e orientati agli obiettivi previsti, valorizzando mediatori e strumenti adatti. Si lavorerà ancora sulla organizzazione di eventi ed esperienze partecipative e decisionali nei campi oggi importanti per la vita delle comunità. Si tratta di Assemblee, di Capitoli, di Incontri di responsabili di
parrocchie delle Unità pastorali che si organizzano con l’obiettivo di orientare la vita delle comunità. L’ultimo tipo di progettualità che sarà oggetto di studio e abilitazione è quello relativo alla missione della Chiesa dentro la quale le comunità religione e i gruppi assumono servizi specifici (cfr. “Progetto di vita e missione”). Sono interessati a questi passi anche le comunità parrocchiale, i segretari e consiglieri pastorali che insieme disegnano i passi del cammino delle comunità ecclesiali nel tempo.
Il tema della valutazione delle varie iniziative accompagnerà ogni progetto e ogni processo ritenuto significativo per affrontare con flessibilità e adattabilità le iniziative da prendere.

Destinatari della proposta
Laici, persone di vita consacrata e sacerdoti che intendono qualificare la loro vita, l’esperienza sociale e comunitaria con la progettazione, la formazione e la cura del lavoro in equipe.

Obiettivi
Far acquisire le competenze necessarie ad affrontare con passione, abilità ed impegno le situazioni di vita comune, il lavoro in equipe, e le fasi di una efficace progettazione sia in ambito comunitario, che pastorale, che formativo.

Metodo
La proposta si struttura in un biennio: il primo anno ha caratteristiche più teoriche, il secondo più operative. Gli incontri sono a cadenza mensile, ma la Scuola valorizza come formativi anche i tempi di intersessione in cui il partecipante è invitato a formulare elementi finalizzati alla competenza finale e ad approfondire la tematica, su indicazioni del docente.

Ogni modulo si compone di:
• un momento propositivo-valoriale a cui è associata la proposta del tema specifico;
• un lavoro in gruppo e la successiva restituzione;
• un approfondimento del tema;
• una proposta di autoformazione tramite studio ed esercitazione personale.

Tematiche affrontate
• Gruppo-comunità: valori e dinamiche, tipologia, fasi di sviluppo, conduzione
• II principio comunionale e gerarchico nei processi decisionali della vita
• Progettare la formazione di collaboratori e di persone attive
• Mediatori didattici nel lavoro con giovani e adulti
• La progettazione di eventi partecipativi e coinvolgenti (assemblee decisionali, capitoli, …): preparazione, realizzazione e ricezione
• Scelte e strumenti per la verifica e valutazione del cammino di vita
• Affrontare e superare i conflitti, valorizzando la mediazione
• Il dialogo personale nell’ambito della comunità
• Progettare la missione e la vita della comunità e della Chiesa

Attestato finale
A chi partecipa ad almeno il 75% degli incontri verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Al termine del corso è prevista una autovalutazione e un giudizio sugli elaborati delle intersessioni e sull’eventuale tirocinio.

Costi
Quota annuale: € 500 + iva